Fabbrica delle Storie. Per la seconda edizione del Festival “Vedo un mondo a colori”
Letture da Vedo un mondo di colori
Sabato 11 marzo
alle ore 17 presso Binaria – Centro Commensale
(via Sestriere 34, Torino)
Sofia Gallo e Fuad Aziz presentano il libro
Vedo un mondo di colori
(Edizioni Gruppo Abele, collana i Bulbi dei piccoli, 2016)
All’interno della rassegna
La fabbrica delle storie
La pace non è un sogno. Raccontare i conflitti per cambiare
La seconda edizione della Fabbrica delle Storie, festival della letteratura di impegno sociale, promosso da Gruppo Abele e Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, con il contributo della Regione Piemonte, ha luogo a Binaria dall’11 al 26 marzo 2017. Quest’anno la rassegna è dedicata al tema delle tante guerre che si combattono oggi, conflitti drammatici e per la maggior parte invisibili. Per cercare di costruire percorsi di pace e non violenza a tutti i livelli, il festival propone numerose storie come occasione di dialogo fra cittadini grandi e piccoli.
Tra le iniziative in programma, sabato 11 marzo dalle ore 17.00 Sofia Gallo e Fuad Aziz presentano il loro libro Vedo un mondo di colori, un albo illustrato che spiega la drammaticità della guerra dal punto di vista di due bambini. Rimasti intrappolati tra le macerie di un’esplosione, Ahmed e Idil cercano, con l’immaginazione e i pensieri positivi, di sconfiggere la paura nell’attesa che arrivino i soccorsi.
Sofia Gallo torinese, ha speso molti anni tra scuola, giornalismo e lavoro editoriale, poi ha iniziato a scrivere racconti e romanzi per diverse fasce di età, ispirandosi sovente ai suoi viaggi in giro per il mondo, oppure raccogliendo le storie che “il mondo” porta a casa sua. Ha pubblicato con molti editori ottenendo riconoscimenti e premi.
Fuad Aziz è nato ad Arbil nel Kurdistan Iracheno. Si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Baghdad e poi a Firenze, città dove vive da oltre trent’anni. È autore di numerose mostre di illustrazioni, di testi ed è illustratore di libri per l’infanzia. Opera nelle scuole di Firenze e provincia sui temi dell’educazione interculturale.